Voto 7
In generale la partita per lui è meno interessante di un documentario di Quark sulle emorroidi dei babbuini. Ha la fortuna che molti tiri degli avversari finiscono a qualche miglio dalla sua porta. Ma quando piove merda e c'è da metterci un ombrello... E chi chiamerai?!? GOALBUSTER
Voto 5.5
Ad ogni tentativo di inserimento, se lo bulleggiano con smutandate e dita nelle orecchie. Oggi non è in buona giornata ma si riscatta rubando la dentiera a Vergoni negli spogliatoi. PIERINO
Voto 5
Il nostro Beccio deve aver fatto baldoria per queste feste. Nel primo tempo entra più stordito di Berriola in un museo ed anche in marcatura è utile come un preservativo bucato. Nella ripresa parte un pò meglio ma poi subisce il ritorno dei panettoni e non riesce più a riprendersi… MAINA.....GIOIA
Voto 6.5
Si oppone alle avanzate avversarie con la grinta, la tenacia e l’alito da prof di religione alla quinta ora di spiegazione sul Confucianesimo. Dopo la rete del 4-1 rimane impietrito come quando sua moglie gli ha fatto vedere il test di gravidanza positivo. Poi è il primo a dare la carica per la rimonta, malgrado la sbavatura sul 5-3 avversario. BRAVEHEART
Voto 6
Gli rimane la bestemmia in gola su almeno un paio di conclusioni finite fuori (di cui una a porta vuota); ma neppure il suo self-control più profondo può trattenerlo dopo aver fatto un passaggio perfetto all'avversario sulla rete del 2-1 ospite e lancia una maledizione sumera all'Altissimo che da sola vale il prezzo del biglietto. Tantissimo impegno ma stasera meno reattivo e preciso del solito. PESANTE
Voto 7
Capitano degli arancioni solo perché è l’unico ad avere una macchina con la revisione in regola. I suoi movimenti atletici sono limitati all’andare in bagno senza pisciarsi addosso ma anche stasera il suo apporto alla fase difensiva è fondamentale e nei pochi minuti in cui sta in panchina la differenza si vede. Nella metà campo avversaria non ha toccato un pallone a parte quello del test alcolemico che gli han fatto le forze dell’ordine fuori dal campetto. BRILLO DI LUCE PROPRIA
Voto 9
Appena lo speaker dello stadio annuncia il suo nome un folto gruppo di persone inizia a ballare le musiche del Praja Disco di Gallipoli. Anche i difensori avversari ballano per tutta la partita e non ci capiscono una mazza. Infatti il nostro numero 19 insacca ancora un pesantissimo pokerissimo e, soprattutto a fine match, prende più botte di un tunisino nella curva del Verona. PERSEGUITATO