Voto 7.5
Il nostro grande portierone arriva al campo con le stesse probabilità di non morire di uno che si candida alle elezioni in Russia. Effettivamente appena entra nello spogliatoio è talmente bianco in viso che pare sia entrato Vergoni camminando all’indietro da quanto riflette. In campo però è letteralmente bestiale: sempre ben posizionato, reattivo sia nelle conclusioni da vicino che nei tiri dalla distanza. Salva in più occasioni la porta arancione e nei giusti momenti si incazza così tanto coi compagni che gigioneggiano in difesa che gli viene pure la gastrite. NIENTE MALOX
Voto 7
Il capitano inspiegabilmente sulla prima rete ospite perde la marcatura e non ci capisce un cazzo come quando la sua compagna gli dice di caricare la lavastoviglie e lui va davanti allo sportello e inizia a urlare “Dai, lavastoviglie. Siamo tutti con te!”. Poi fortunatamente ritorna in se stesso e riprende le redini del reparto difensivo arancione. Sicuro negli interventi, appiccicoso nelle marcature come l’indiano che ti porta le rose al ristorante e sempre concentrato nella gestione di tutto l’assetto della squadra. Quando parte sulla fascia è talmente brutto che se esce di casa il valore dell’immobile si alza, ma anche stasera segna pure una rete. TECNOCASA
Voto 6.5
Bella partita per il nostro numero 6, attento e anche abbastanza dinamico per tutto il match. Con la cioccolata di Pasqua è lievitato il panzotto e c’ha talmente tanti brufoli che se lo tocca un cieco ci legge una ventina di moccoli in Brail, ma stasera è decisamente meno zavorrato ed offre un’ottima prestazione in fase difensiva e cerca di accompagnare in modo diligente anche nei contrattacchi. Anche stasera si fa sentire fisicamente sugli attaccanti avversari ma in modo più furbo e pulito, come il becchino ex spacciatore che quando ti crema i parenti te li rende in bustine. IN GRAN SPOLVERO
Voto 6.5
E’ il vero stakanovista dello Sporting: sempre in campo, sempre per il bene della squadra. L’età avanza ma lui non molla mai e fa sempre di più, come quando chiedi un bicchiere di latte alla tua nonna col Parkinson e lei ti porta la ricotta. Anche stasera mette davanti i compagni mettendosi a disposizione per pochi minuti. Minuti intensi però per il nostro numero 37, nei quali dispensa 3 assist per i compagni e mette in mostra la solita grinta. A partita finita deve pure fare faccia a faccia con il numero 8 avversario ma non riesce a tenere il confronto perchè gli puzza talmente l’alito che il dentista lo visita in smartworking. TARTARO
Voto 7
Vedere il nostro numero 19 segnare una doppietta ma muoversi con l’agilità di un tonno in scatola ci lascia una brutta sensazione, come quella che deve provare un gatto nero che nella sua vita ha sempre incontrato gente che lo guarda con le mani sui genitali. Diciamo che lo stato di forma non è ancora accettabile ma il nostro esterno mette già in mostra dribbling e giochi di suola che ci fanno capire che sta lentamente tornando. D’altronde è talmente vecchio che viene il dubbio che non sia ancora morto solo perchè l’hanno saltato… quindi lo aspettiamo nel suo top della forma. TRAINING SESSION
Voto 7.5
Una grande partita per il nostro numero 3. Inizia blando e al limite del soporifero, tanto che avevamo il dubbio che fosse arrivato al campo in preda ad una crisi di sonnambulismo. Ed invece, dopo qualche minuto di rodaggio, sembra essere l'unico a non avere problemi motòri. Corre, dribbla e segna addirittura una doppietta. Come al solito viene insultato dagli avversari ma lui se ne frega altamente e parla con i fatti. Vista la qualità dei compagni di squadra viene scambiato per il classico PR del venerdì sera e gli chiedono 4 prevendite per l'H2NO. FREEDRINK
Voto 7
Un grande match per il nostro numero 10. Nervoso come uno stallone ingrifato che viene a sapere che gli faranno montare una vacca di pezza. In campo però è un gregario fenomenale: nessuna rete ma tanto gioco, tanta assistenza per i compagni, tanta grinta e tanta tecnica e visione di gioco. E’ vero che i difensori che lo dovevano marcare stasera non facevano un diploma di terza media in due e per comunicare sono dovuti passare direttamente ai gesti ma, in generale ed in questa condizione, sarà sicuramente un’arma in più per la squadra orange. KALASHNIKOV
Voto 8.5
Da quando ha ricominciato a produrre birra artigianale ne beve talmente tanta che quando piscia, se non si mette piegato di lato, esce solo la schiuma. Probabilmente il lato in questione è quello della caviglia infortunata, perchè la forza dell’articolazione è in continua crescita e, mani e piedi sui coglioni, anche la stabilità sembra lentamente aumentare. Il risultato è esplosivo: il bomber è tornato prepotentemente tra i convocati e sui tabellini marcatori orange. In appena 3 partite sono 12 le reti segnate. Regge da solo il peso dell’attacco e anche solo con i suoi movimenti crea spazi per i compagni. Da quando ha ricominciato a giocare il Presidente soffre talmente tanto di eiaculazione precoce che alle linee erotiche fa solo gli squilli. ATTIZZANTE