Voto 8
Fenomenale. Compie un miracolo dietro l'altro che manco Madre Teresa di Calcutta ai tempi d’oro, negando più volte gol praticamente fatti. Nel primo tempo è l'ultimo baluardo di una retroguardia non perfetta; nella ripresa purtroppo la necessità di ossigeno fa scendere ulteriormente le cataratte a tutta la difesa e lui è costretto agli straordinari, parando con tutte la parti del corpo: di punta, di mignolo, di pugno, di bagher... MILA HAZUKI
Voto 6.5
Il giocatore più bello dello Sporting secondo i sondaggi falsi di Studio Aperto, gioca sulla falsa riga di tutta la squadra senza compiere errori eclatanti e con buona concentrazione: una prestazione sufficiente che però non ha visto guizzi memorabili. Alla fine del match si limita a qualche ripartenza che sembra Gatti della Juve. Senza infamia e senza lode, ma uno che ci mette il cuore come lui prenderebbe la sufficienza anche dalla tribuna. O MIO CAPITANO
Voto 6.5
L'inizio partita è esaltante ed arcigno: in difesa con lui c’è meno libertà che in una redazione giornalistica della Korea del Nord e gli attaccanti avversari ne hanno meno di Valentina Nappi in un scena con 5-6 neri. Prestazione ordinata, anche se ogni volta che tocca palla dà l’impressione di avere gli arti inferiori in mogano. Nella ripresa risente del calo di squadra perde anche lui brillantezza e lucidità mentale. Anche se fa i cento metri in 8 minuti rimane uno dei difensori più affidabili ed appiccicosi degli orange. ALGASIV
Voto 6.5
Stasera manca solo il gol, cercato più volte ma restato sogno...infranto sul portiere avversario. Il numero 10 arancione parte più tranquillo del solito e sforna una prestazione non priva di errori ma davvero buona, in fase offensiva e anche in aiuto nella difensiva. Si spinge sempre in avanti alla ricerca del tiro o dell'assist per i compagni e ci mette sempre la solita grinta, tecnica sopraffina e frenesia. Ordine e caos. NIETZSCHE
Voto 6.5
Il velocista arancione sembra stia migliorando costantemente la condizione fisica. Attacca e difende con ritmo e costanza; prova anche il tiro in un paio di occasioni e prende anche qualche importante fallo. Nelle prossime partite serviranno meno foga e più precisione ma nel complesso una prova positiva e promettente. Trova anche la rete che festeggerà nella serata revival Anni '80 al MamaMia. BOY GEORGE
Voto 6.5
Il numero 23 orange parte in linea con i compagni, difendendo in modo ordinato e tentando frequenti ripartenze alla ricerca della rete. Le sue giocate sono però poco influenti ed anche stasera con il passare dei minuti scompare peggio del corpo di un pentito di Camorra. Ci mette tutta la buona volontà ma il suo marcatore di stasera non è proprio il suo tipo. Segna una rete ma molte volte si incaponisce in alcune cose difficilissime, tipo chiedere a Pierucci di saltare l’uomo, ma non riesce ad incidere. Rimedia in spogliatoio con un paio di schiaffi forti in faccia al sempre ammonito Querci. JOHN CENA
Voto 6.5
Leggermente più sottotono di come sappiamo, ma anche stasera tanta sostanza: corsa, forza, una rete e tanti assist non sfruttati dai compagni. Tanta grinta però anche tanta stanchezza per uno stakanovista come lui che quest'anno è stato sempre presente: parte forte con un tiro da fuori ma si spegne più in fretta del cellulare di Luciano Moggi ai tempi d’oro. Ha molti cali durante il match ma poi si presenta con guizzi d'autore e diventa subito pericoloso. Questo non ci fa altro che ben sperare per le prossime partite. Se torna in forma e continuo come nelle precedenti gare di campionato può diventare inarrestabile. LOADING
Voto 6
Tanta sostanza, poca tattica. Soprattutto la fase difensiva è da rivedere ma nulla da dire su grinta e corsa. Entra in campo con la carogna di uno a cui hanno appena rigato la portiera della Multipla, sfoggiando interessanti galoppate sulla fascia. Cerca il dialogo con i compagni e non molla mai, malgrado debba stare doppiamente attendo anche a non beccarsi un cartellino. Ed ovviamente non ci riesce. IL RAGAZZO NON E' INTELLIGENTE MA S'IMPEGNA
Voto 6.5
Stasera ci mette in mostra il repertorio completo: pivot roccioso, difesa della palla, assist per i compagni e una rete. E' pure il pungiball preferito dai difensori avversari. Entra in campo con la cattiveria delle memorabili risse di Bud Spencer e Terence Hill. Nella prima parte del secondo tempo si diverte e fa divertire, tipo Eva Henger prima di condurre Paperissima. Poi anche lui si spenge alla distanza. Nel post-doccia anche i tamarri di Napoli si voltano quando arriva lui. FASHIONBLOGGER